mercoledì 3 gennaio 2018

Aree umide e biodiversità da tutelare: il laghetto del Parco della Mistica a Tor Tre Teste

Stamattina osservazioni naturalistiche degli attivisti del WWF Roma e Area Metropolitana all'area umida del Parco della Mistica, a Tor Tre Teste. 
Le aree umide sono importanti hot spot di biodiversità, anche in ambito urbano, e vanno adeguatamente monitorate e tutelate, e persino realizzate laddove ne esistono le condizioni e presupposti (il progetto Centocelle Forest, vincitore del concorso internazionale di idee del 1997, prevedeva la creazione di laghetti anche al Parco Archeologico di Centocelle).
Tra le tante attività che si possono svolgere in questi siti, utili ad avvicinare le persone e i giovani alla natura e alla sua tutela, c'è quella del birdwatching. 
Osservate stamattina numerose specie di avifauna, sia quelle più legate all'acqua come le anatre (tra cui abbiamo osservato un esemplare maschio di Mestolone) che quelle terricole come allodole e cappellacce, passando per i rapaci (tra i quali una bella Poiana mobbata da decine di cornacchie). 

A seguire alcune foto scattate stamattina dai nostri attivisti.






Acquedotto Alessandrino sullo sfondo


Veronica persica (Occhi della Madonna)



Fosso di Tor Tre Teste

Gabbiani comuni

Mestolone

Mestolone

Ballerina gialla

Beccamoschino

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