domenica 17 dicembre 2017

Osservazioni naturalistiche al Parco Archeologico di Centocelle

Osservazioni naturalistiche, stamattina, degli attivisti del Gruppo Pigneto-Prenestino del WWF Roma e Area Metropolitana al Parco Archeologico di Centocelle. 
Rilevata la presenza di cappellacce e di specie ornitiche che frequentano la città nel periodo invernale, come i codirossi spazzacamino, i saltimpalo, i fringuelli e i pettirossi. 
Diverse piccole aree umide spontanee punteggiano il pratone centrale, dopo le copiose piogge dei giorni scorsi. Gli uccelli che numerosi vi si tuffano ci ricordano che l'acqua è vita, è fonte di biodiversità. 
Birdwatching e biowatching sono soltanto alcune delle attività che si possono svolgere in quello che alcuni birder definiscono il più bel prato di Roma, dove oggi lo sguardo riesce a spaziare dai Colli Albani ai Monti Prenestini, ai Lucretili fino alle prime cime dei Simbruini e al Terminillo ben innevato. Tutto questo è natura in città.

I valori naturalistici rilevati dagli attivisti del WWF Roma e Area Metropolitana al Parco Archeologico di Centocelle, sono disponibili e consultabili sulla mappa online della biodiversità, con tanto di scheda per ciascuna specie osservata. 

Per la storia del parco relativa all'apposizione dei vincoli di tutela sul patrimonio culturale e ambientale presente, nonché per gli aspetti legati alla pianificazione urbanistica dell'area, e la progettazione e realizzazione del parco medesimo, tutte le informazioni utili sono disponibili e scaricabili a questo link: Parco Archeologico di Centocelle a Roma.


Piccole aree umide che si formano spontaneamente dopo le piogge



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