sabato 24 giugno 2017

Aperitivi al lago: ascolti al vespro

Si è tenuto ieri 23 giugno 2017, sul prato antistante le sponde del Lago ex Snia, un nuovo appuntamento con gli aperitivi al Lago. Questa volta, prima degli ascolti al vespro, la serata è stata introdotta dalla presentazione di un libro di Stefano Portelli, "La città orizzontale". 
A seguire, illuminati dalle ultime luci che precedono il tramonto, abbiamo illustrato ai presenti l'attività di monitoraggio e censimento dell'avifauna e della biodiversità del lago, e abbiamo ascoltato i versi della natura, che pur all'interno di un contesto fortemente urbanizzato riescono ancora a sovrastare i rumori della città. 
Anche in questa occasione tante persone si sono avvicinate al lago, alcune per la prima volta. Il lago che resiste è ormai un simbolo evocativo di lotte sociali ed ambientali, del diritto della natura a riconquistare i suoi spazi e di quello dei cittadini di poter fruire delle risorse naturalistiche e degli spazi sociali che concorrono in maniera importante ad elevare gli standard della qualità della vita. 
Gli aperitivi al Lago sono un momento di riflessione, di condivisione, di riappropriazione di spazi sociali ed urbani, di riscoperta dei valori naturalistici dimenticati. 
Nel corso della serata, oltre ad aver osservato insieme ai presenti le numerose specie di uccelli che frequentano il lago, da quelle che lo utilizzano prevalentemente per alimentarsi o abbeverarsi (rondoni, rondini e balestrucci) fino a quelle che lo hanno scelto per riprodursi e nidificare (germani reali, folaghe, tuffetti e gallinelle d'acqua), abbiamo continuato la raccolta firme per la campagna salva il suolo.















venerdì 23 giugno 2017

Incendi nel Parco Archeologico di Centocelle

I due incendi di ieri 22 giugno 2017, al Parco Archeologico di Centocelle, impongono la necessità di adottare misure minime di prevenzione, consistenti almeno nello sfalcio dell’erba nelle aree di proprietà del Comune di Roma seguendo i criteri e le indicazioni puntuali che abbiamo di recente elaborato per l'area del parco. 
Come abbiamo infatti chiaramente espresso in più occasioni, mettendolo anche per iscritto in un documento che abbiamo inoltrato al Servizio Giardini, gli sfalci si possono effettuare nel pieno rispetto dei valori naturalistici e della biodiversità del parco, il quale come abbiamo rilevato grazie ai monitoraggi naturalistici effettuati a partire dal 2015 è arricchito dalla presenza di numerose specie di avifauna, alcune delle quali nidificanti proprio nell'erba alta, e da essenze vegetali tipiche del paesaggio e del patrimonio naturalistico della campagna romana. Un intervento efficace, in grado di ridurre molto il rischio incendi, è quello di creare delle fasce taglia fuoco, ossia di sfalciare l'erba o lungo le fasce perimetrali delle aree prative del parco, oppure in maniera tale da interrompere la continuità dell'erba, così da determinare, in caso di incendio, un impatto più limitato che non finisca per estendersi all'intero parco, con il rischio di coinvolgere, come già spesso accaduto, insediamenti di fortuna (con grave rischio per l'incolumità delle persone), discariche abusive, autodemolitori, cosa che, in particolare in quest'ultimo caso, creerebbe una situazione di grave pericolo anche per le sostanze che si sprigionerebbero qualora una tale mole e tipologia di materiali prendesse fuoco.
I tre incendi sviluppatisi nel corso dell’agosto 2016 e quelli di ieri hanno peraltro evidenziato delle difficoltà da parte dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile nello spegnimento degli stessi, causate tra l’altro dalle limitate vie di accesso alle aree interessate dagli incendi e dall’assenza di una rete idrica. A tal proposito, sarebbe sufficiente installare alcuni idranti all'interno del parco, per consentire alle autobotti un rapido rifornimento, il che abbatterebbe in maniera significativa i tempi per lo spegnimento degli incendi, e impedirebbe che gli stessi assumano proporzioni serie e distruttive.
Al fine di prevenire subito il rischio di nuovi incendi, in particolare in questo periodo di alte temperature e prolungata siccità, è necessario che il Comune di Roma provveda con immediatezza almeno allo sfalcio dell’erba in tutte le aree di sua proprietà, nel rispetto delle indicazioni che forniamo nel documento già citato sugli sfalci, rimuovendo contestualmente dal terreno l’erba tagliata.
Nella piantina inserita sotto sono indicate le aree relative al primo stralcio già realizzato (perimetro colore verde), al secondo stralcio già finanziato ma non ancora realizzato (perimetro colore azzurro) e al terzo stralcio (perimetro colore giallo) non ancora finanziato né realizzato. Le aree di proprietà del Comune di Roma presentano un perimetro di colore rosa, mentre quelle in carico al Dipartimento Tutela Ambiente, rappresentate dal perimetro colore arancione, riguardano il primo stralcio e le aree a nord del canalone su via Casilina e su via di Centocelle.





lunedì 19 giugno 2017

Aiutiamo i nostri alberi a superare questo prolungato periodo di caldo e siccità

In questi giorni di grande caldo e conclamata siccità, ci siamo accorti dello stato di forte sofferenza in cui versano molti alberi del quartiere. In particolare stamattina ci siamo recati a Largo Preneste per innaffiare alcuni piccoli alberi piantati in occasione della inaugurazione della piazza restaurata, che già versano in condizioni piuttosto critiche, uno in particolare è prossimo a seccarsi. 
Chiediamo non soltanto agli enti preposti di provvedere, in particolare in questo periodo, a controllare e a far innaffiare le alberature del territorio, ma anche ai cittadini e ai commercianti di adottare un albero e provvederne all'innaffiamento. 
Un piccolo e semplice gesto di cittadinanza attiva può aiutare i nostri alberi a sopravvivere a calura e siccità, in particolare ora che ci troviamo ormai in un nuovo regime climatico che renderà sempre più frequenti le ondate di calore e i lunghi periodi di siccità. 
Gli alberi, oltre che avere un valore e un costo economico sostenuto dalla collettività al momento della loro piantumazione, svolgono un servizio essenziale in quanto concorrono ad assorbire gas serra e polveri sottili, creano ombra e riducono l'effetto isola di calore delle città. E producono l'ossigeno che respiriamo. 
Aiutiamoli quindi, soprattutto in questo periodo, un semplice gesto può servire già a tanto. Inoltreremo comunque una segnalazione agli enti preposti affinché provvedano ad innaffiare e a monitorare lo stato di salute delle alberature del territorio.








domenica 18 giugno 2017

Aperitivi al Lago: ascolto degli uccelli e illustrazione delle attività di monitoraggio della biodiversità del Lago ex Snia

Venerdì 23 giugno 2017, a partire dalle 19, nuova iniziativa al Lago ex Snia, organizzata dal Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie e alla quale parteciperanno anche gli attivisti del WWF Pigneto Prenestino, per la parte relativa all'ascolto degli uccelli e dei rapaci notturni che frequentano l'area del lago, per la quale Forum e WWF chiedono da tempo alla Regione Lazio l'istituzione del vincolo di Monumento Naturale.
L'iniziativa si aprirà con la presentazione di un libro, La città orizzontale di Stefano Portelli, cui seguirà un dibattito che coinvolgerà l'autore e le persone presenti.
A seguire ascolto degli uccelli e illustrazione delle attività di monitoraggio naturalistico e della biodiversità del lago effettuati, ormai da circa 3 anni, dagli attivisti del WWF e del Forum. Sarà un occasione per sottolineare anche l'importanza della biodiversità in ambito urbano e del ruolo delle aree verdi per la mitigazione degli impatti dovuti a cambiamenti climatici, inquinamento urbano e isola di calore.
Nel corso della serata saranno raccolte anche le firme per la campagna salva il suolo, ricordiamo a tal proposito che per firmare occorre inserire gli estremi di un documento di identità. L'obiettivo della raccolta firme è volto ad ottenere il "riconoscimento del suolo come patrimonio comune che necessita di protezione a livello UE, poiché apporta benefici essenziali legati al benessere umano e alla resilienza ambientale; sviluppo di uno specifico quadro giuridicamente vincolante che copra le principali minacce ai suoli: erosione, impermeabilizzazione, perdita di materia organica, perdita di biodiversità e contaminazione; integrazione, nelle politiche UE, degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite relativi ai suoli; adeguata considerazione e riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra provenienti dal settore agricolo e forestale".
Ricordiamo che l'ingresso al lago è in via di Portonaccio, e invitiamo tutti a raggiungerlo a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici (tram o 409).

domenica 11 giugno 2017

Giornata di volontariato per la tutela delle coste

Stamattina gli attivisti del Gruppo Pigneto-Prenestino del WWF Roma e Area Metropolitana hanno partecipato attivamente all'apertura della Campagna Mare 2017.
Insieme ai giovani volontari del WWF YOUng è stato allestito un banchetto presso l'ingresso del Monumento Naturale Palude di Torre Flavia, per la raccolta di firme contro il consumo di suolo (campagna #salvailsuolo) e per lo stop all'uso del Glifosato (campagna #StopGlifosato). E' importante firmare entrambe le petizioni, e si può fare anche online, qui e qui.
Contemporaneamente i nostri volontari hanno sorvegliato i nidi del Fratino, sensibilizzando i bagnanti sulla presenza di questa specie di uccello migratore, che dall'Africa viene a nidificare anche sulle nostre coste e che rischia di scomparire a causa della pressione antropica sul suo habitat riproduttivo.
Un altro banchetto per la raccolta delle firme è stato allestito al Parco Regionale Appia Antica (Valle della Caffarella), in una giornata che ha visto i volontari del WWF Roma e Area Metropolitana impegnati in due diversi siti del vasto territorio di competenza.







lunedì 5 giugno 2017

WWF Roma e Area Metropolitana

Il 30 maggio 2017 al Museo Civico di Zoologia c'è stata la presentazione pubblica del WWF Roma e Area Metropolitana, la nuova OA attraverso la quale il WWF punta a rendere ancora più incisiva la presenza, le azioni e le battaglie nella capitale e nella sua vasta area metropolitana, in favore di natura, ambiente, biodiversità e qualità della vita.
Numerose le personalità del mondo scientifico ed istituzionale che hanno partecipato all'iniziativa, insieme anche ad una parte significativa dello staff del WWF Italia. 
Da oggi è operativo anche il sito internet della nuova associazione, uno spazio dove i cittadini possono interagire, segnalare e partecipare a campagne ed iniziative in difesa della natura e del territorio.
Il Gruppo Pigneto Prenestino, che da oggi è una sezione locale del WWF Roma e Area Metropolitana, ha contribuito alla nascita del nuovo soggetto con ben 8 soci fondatori su 25 complessivi, coronando in tal modo l'impegno che per anni i volontari del gruppo attivo hanno profuso nelle numerose battaglie ed iniziative organizzate sul territorio della periferia orientale di Roma, soprattutto in difesa dei parchi e delle aree verdi di una zona che è tra le più urbanizzate ed inquinate della città.
A seguire video e foto dei momenti più significativi della bella giornata del 30 maggio, con l'augurio che da oggi le battaglie e le iniziative a tutela dell'ambiente e della biodiversità possano trovare nuova forza e la partecipazione di tanti cittadini.


Il Presidente del WWF Roma e Area Metropolitana, Raniero Maggini


La Presidente del WWF Italia, Donatella Bianchi

Fulco Pratesi, Presidente onorario e fondatore del WWF Italia


Lo staff del WWF Italia e alcuni membri del WWF Pigneto Prenestino brindano alla nascita del WWF Roma