mercoledì 20 maggio 2015

Pianificazione urbanistica del Comprensorio Casilino SDO. Riqualificazione ambientale della periferia orientale di Roma. Tutela e valorizzazione dei beni culturali e ambientali presenti. Proposta di realizzazione di un supermercato all’interno del Comprensorio Casilino SDO, in area sottoposta a vincolo paesaggistico.

Al Sindaco di Roma Capitale 
All’Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale 
Al Presidente del Municipio V del Comune di Roma 
All’Assessore all’Urbanistica del Municipio V del Comune di Roma 
Alla Direzione Generale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio 
Alla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma 
Alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per il Comune di Roma


Le scriventi Associazioni esprimono una forte preoccupazione in merito al progetto per la costruzione di un supermercato con annessi parcheggi nell’area compresa tra Via dell’Acqua Bullicante, Via di S. Vito e Via di Villa S. Stefano.

Il progetto è come noto in fase di istruttoria presso i competenti uffici di Roma Capitale ed ha ricevuto il nulla osta della Soprintendenza Speciale ai Beni Archeologici di Roma.

L’area in questione, ricadente nel territorio del Municipio V del Comune di Roma, fa parte del Comprensorio archeologico “Ad duas lauros”, zona di interesse archeologico sottoposta a vincolo paesaggistico con D.M. 12.10.1995.

L’area medesima ricade altresì all’interno del perimetro del Comprensorio Casilino SDO, la cui pianificazione urbanistica è demandata alla adozione ed approvazione di un Piano Particolareggiato da redigere sulla base delle linee guida del Progetto Direttore SDO del 1995, finalizzate alla riqualificazione ambientale della periferia orientale della città ed alla salvaguardia e valorizzazione dei beni ambientali e culturali presenti nell’area in questione.

Sebbene il Comune di Roma abbia adottato un Piano Particolareggiato del Comprensorio casilino SDO nel 2002, detto Piano non è stato poi trasmesso alla Regione Lazio per la necessaria approvazione. Pertanto oggi il Comprensorio Casilino SDO risulta tuttora privo di una pianificazione urbanistica particolareggiata.

Una pianificazione che, a parere degli scriventi, dovrà tener conto delle elevatissime criticità ambientali del quadrante urbano in cui ricadrebbe la realizzazione del supermercato, che inducono a limitare al massimo, se non ad escludere, edificazioni aggiuntive.

Di conseguenza le scriventi Associazioni chiedono: 

venerdì 15 maggio 2015

Mostra fotografica al Parco della Caffarella

Verrà inaugurata domani sabato 16 maggio 2015 alla Caffarella, alle ore 16.00, nel Casale dell'ex Mulino che è accanto al Tempio di Annia Regilla, una mostra fotografica dal titolo "Vita nel Parco" (fauna, avifauna, flora, insetti, natura e paesaggi)
Lo scopo della mostra è quello di far conoscere alle persone la realtà naturalistica di questa importante area verde della città, sensibilizzandola al rispetto della stessa e alla difesa della sua integrità.
Tra i curatori ed espositori della mostra ci sono due nostri attivisti da tempo impegnati nell'opera di rilevamento delle specie di avifauna che frequentano il Parco della Caffarella, censimento che il WWF Pigneto Prenestino sta portando avanti per numerose aree verdi, sia del Municipio Roma V che delle zone limitrofe.
Il Casale dell'ex Mulino si raggiunge solo a piedi o in bicicletta, 10 minuti di passeggiata dall'ingresso di via Appia Antica e 20 minuti da quelli di via Latina e via Macedonia. 
La mostra resterà allestita e sarà visitabile anche nei giorni 17-23-24-30-31 maggio e 6-7-13-14 giugno, dalle ore 10.00 alle 18.00. L'ingresso è gratuito.

Come raggiungere il Casale dell'ex Mulino, accanto al Tempio di Annia Regilla

giovedì 14 maggio 2015

No ad un'altra colata di cemento in via di Acqua Bullicante: firma la petizione


Il WWF Pigneto Prenestino invita i propri attivisti e simpatizzanti a firmare la petizione online per impedire l'ennesima colata di cemento su un'area verde, sottoposta a vincolo paesaggistico ed archeologico, del Municipio Roma V:

https://www.change.org/p/dott-giovanni-caudo-dott-ignazio-marino-dott-ssa-marta-leonori-impedire-la-costruzione-di-un-ecomostro-in-via-di-acqua-bullicante

lunedì 11 maggio 2015

Segnalazione degrado a Largo Agosta

All'attenzione del Presidente del Municipio Roma V, Giammarco Palmieri e all'Assessore alle Politiche Ambientali, Decoro Urbano, Igiene, Innovazione Pubblica Amministrazione, Integrazione di etnie, Giulia Pietroletti.

Gentile Presidente, gentile Assessore, il gruppo attivo WWF Pigneto-Prenestino segnala la situazione di degrado in cui versa l'area giochi per bambini di Largo Agosta, antistante la chiesa parrocchiale del S.S. Sacramento, documentata dalla foto che inviamo in allegato. 
Diverse segnalazioni in proposito sono state già presentate dai cittadini del quartiere, in particolare agli uffici dell'Ama.
Chiediamo al Municipio di attivarsi per restituire il decoro a questa e alle altre aree che presentano simili situazioni di degrado. 
In generale molte delle aree sovrastanti i PUP presentano problemi di igiene e manutenzione. 
Si segnala anche la situazione dell’area sovrastante il PUP alle spalle della chiesa sopra richiamata, in Piazza Sabaudia, dove sono presenti anche diverse situazioni di degrado nella pavimentazione del parcheggio, e dove l’area giochi, già assegnata ad un privato per la gestione di un impianto di giochi per bambini, versa in uno stato di abbandono e degrado.

Cordiali saluti

Stefano Gizzi (WWF Pigneto-Prenestino)

martedì 5 maggio 2015

Specie di avifauna osservate nell'area del Lago ex Snia e del Parco delle Energie

Il file excel, scaricabile al link sotto, elenca le specie di avifauna che abbiamo osservato nell'area del Lago ex Snia e del Parco delle Energie (via Prenestina 175) nel corso dei rilevamenti iniziati nel mese di novembre 2014. 
Lo stesso lavoro lo stiamo facendo per tutte le principali aree verdi del V Municipio di Roma e per alcune altre aree dei territori limitrofi (Parco della Caffarella, Parco della Cervelletta). 
I dati raccolti concorreranno allo sviluppo di uno studio sui corridoi ecologici che mettono in connessione tali aree, finalizzato alla protezione delle stesse e dei relativi habitat e biodiversità. 
Una delle minacce principali alla diversità biologica è rappresentata proprio dalla frammentazione degli habitat, in particolare nelle aree urbane dove la pressione delle attività antropiche è fortissima.
Continueremo con i rilevamenti dell'avifauna anche nel medio/lungo termine, per un monitoraggio costante, che sia pronto a registrare anche eventuali cambiamenti nella distribuzione o nella presenza delle specie, eventuali criticità emerse, modifiche nelle aree e negli habitat, ecc.